Sistema Economico Islamico – Lezione 1

Sistema Economico Islamico – Lezione 1

Sistema Economico Islamico – Lezione 1 (File Pdf)

Introduzione al sistema economico islamico

Abbiamo più volte chiarito la globalità della religione islamica, la quale prevede pertanto anche delle indicazioni per il campo economico, formando così quello che chiameremo il “sistema economico islamico”.

Definizione di sistema economico

In questa sede per “sistema economico” intendiamo un sistema di produzione e scambio di beni e servizi, oltre all’allocazione di risorse nella società. Un sistema economico è l’insieme dei vari enti che provvedono alla struttura economica della comunità. In altre parole, possiamo anche definire il sistema economico come l’insieme delle istituzioni economiche che dominano una determinata economia con lo scopo principale di risolvere le questioni economiche fondamentali, per esempio che cosa produrre, come produrlo, e chi ottiene ciò che è stato prodotto.

Criteri di classificazione dei sistemi economici

Alcuni esperti di economia, come Rosser, citano sei criteri di classificazione per i sistemi economici:

1- Meccanismo di allocazione: può essere di due tipi, il mercato o il comando. In un’economia di mercato le decisioni che concernono l’allocazione sono prese in base a quelle che sono le forze di mercato risultato dell’interazione tra domanda e offerta. In un’economia di comando le decisioni più importanti per quanto riguarda l’allocazione sono prese dalle autorità governative e sono imposte per mezzo della legge o con la forza.

2- Forme di proprietà: nelle economie di tipo capitalista il terreno e i mezzi di produzione sono di proprietà privata (individui, gruppi o aziende private). Nelle economie socialiste il terreno e il capitale sociale sono di proprietà dello stato. Nelle economie miste vi sono mezzi di produzione sia di proprietà statale che privata. La proprietà privata del capitalismo è normalmente associata a meccanismi di allocazione basati sul mercato, mentre la proprietà pubblica del socialismo a meccanismi di allocazione basati sul comando.

3- Ruolo della pianificazione: in un’economia pianificata centralmente le decisioni dei pianificatori determinano le disposizioni riguardanti l’allocazione, mentre in un’economia di mercato sono i consumatori a stabilirle.

4- Tipi di incentivazione: i sistemi economici variano a seconda degli schemi di incentivazione che portano gli individui a lavorare e produrre, quello più comune è materiale: pagare le persone in base alla loro produttività. In alternativa esistono le incentivazioni di tipo morale, motivare il lavoratore attraverso scopi comuni più elevati.

5- Redistribuzione del reddito: in un mercato esclusivamente capitalista il governo non può redistribuire il reddito, poiché si sostiene che un mercato competitivo corretto è in grado di distribuire il guadagno in modo equo ed efficiente, tuttavia nelle economie miste, il reddito viene redistribuito, poiché nella pratica il mercato non è in grado di offrire un’equa distribuzione del guadagno.

6- Ruolo delle politiche e dell’ideologia: i vari sistemi economici sono anche influenzati da particolari visioni politiche e ideologiche, per esempio si sostiene che il capitalismo è legato alla liberaldemocrazia.

Tra questi criteri le relazioni di proprietà, i meccanismi di allocazione e i sistemi di distribuzione svolgono un ruolo importante nella classificazione dei sistemi economici. I sistemi economici devono essere in grado di rispondere a tre domande: che cosa produrre? Come produrlo? Come distribuire il guadagno? E inoltre esprimere le proprie opinioni riguardo ai diritti di proprietà, i meccanismi di allocazione e le procedure di distribuzione.

I sistemi economici

In considerazione delle loro indicazioni sul miglior metodo per gestire l’allocazione delle scarse risorse rispetto alle necessità e ai desideri illimitati, i sistemi economici si suddividono principalmente in quattro gruppi:

1- Sistema capitalista: è caratterizzato dalla privatizzazione dei mezzi di produzione, è un’economia di mercato dove le forze di mercato (offerta, domanda e profitto) possono efficientemente allocare le scarse risorse in vista di necessità illimitate. È il mercato a decidere che cosa, come e per chi produrre.

2- Sistema socialista: un’economia socialista radicale è un’economia centralizzata in cui il governo gestisce l’allocazione delle risorse in base alle necessità della società. Per garantire la giustizia il governo decide che cosa, come e per chi produrre. I mezzi di produzione sono pubblici e il governo coordina le decisioni in campo economico.

3- Sistemi economici misti: sono sistemi in cui sono presenti sia le peculiarità di quello capitalista, sia di quello socialista, quindi vi troviamo sia la privatizzazione sia alcuni mezzi di produzione di proprietà pubblica, un mercato regolato alloca le scarse risorse in base alle illimitate necessità della società. Per mercato regolato s’intende che gli eventuali problemi vengono risolti con un moderato intervento del governo.

4- Sistema islamico: elaborato da sapienti come Muhammad Baqir Sadr (1935-1980), presenta il sistema economico islamico come un’alternativa a quelli capitalista, socialista e misto, sostenendo che il governo non può compensare i difetti e le mancanze del mercato, se non facendosi aiutare dalla mano invisibile della religione e della morale; la religione è in grado di risolvere i problemi economici filtrando le necessità e le richieste non necessarie (Chapra lo definisce il meccanismo del filtraggio).

Per quanto concerne il sistema economico islamico ci sono tre domande cui è necessario rispondere:

1- Esiste un sistema economico specifico nell’Islam?

2- Quali sono le caratteristiche del sistema economico islamico?

3- In che cosa si differenzia dagli altri sistemi economici?

Incominciamo rispondendo alla prima domanda.

Esiste un sistema economico specifico nell’Islam?

Ci sono varie opinioni al riguardo.

Alcuni sostengono che la religione islamica non prevede un sistema economico, il suo unico scopo è quello di spiegare come adorare Iddio e anche se dà indicazioni riguardo a come gli individui devono gestire la loro vita, ciò non comprende un sistema economico globale, quindi le società islamiche devono rifarsi alla scienza dell’economia per trovare il sistema economico migliore.

Questa opinione è fallace per diversi motivi: prima di tutto l’Islam è una religione globale comprendente tutti gli aspetti della vita umana, incluse le questioni economiche. Il sistema economico fa parte del sistema sociale, e la religione islamica ha lo scopo di portare la società alla prosperità e alla beatitudine, pertanto deve provvedere anche a un sistema economico che sia idoneo al suo scopo. Inoltre l’Islam è un metodo di vita e gli insegnamenti divini comprendono tutti gli aspetti della nostra vita; esistono norme economiche islamiche equilibrate e giuste e quindi rispondenti alla nostra necessità di gestire anche gli affari economici, per esempio le norme che proibiscono l’usura, oppure le tasse islamiche come la zakah e il khums.

Esaminando la prima era islamica si evince che a Medina il Profeta aveva fondato un vero e proprio stato, il cui sistema economico era basato sugli insegnamenti islamici, e altrettanto fece l’imam Alì negli anni del suo califfato.

Alla luce di quanto esposto, è necessario ricostruire il sistema economico islamico in base alle fonti islamiche e capire quale sia il piano che la religione islamica offre per un’allocazione equa ed efficiente delle risorse e le soluzioni a problemi economici come l’inflazione e la disoccupazione. Il sistema economico islamico deve garantire il raggiungimento del benessere economico non come fine a se stesso, ma come uno strumento per arrivare al benessere spirituale e alla beatitudine, e deve inoltre favorire il raggiungimento degli obiettivi sociali, politici e culturali.

Spiritualità

Caratteristiche del sistema economico islamico

I sistemi economici capitalista, socialista, misto e islamico possiedono diverse interpretazioni in merito a quali siano i maggiori problemi economici e quali le soluzioni idonee a tali problemi.

Il capitalismo considera la scarsità di risorse come uno dei problemi economici maggiori, il socialismo invece l’iniqua distruzione dei beni, e i sistemi economici misti considerano entrambi i problemi e sono alla ricerca di una soluzione efficiente ed equa.

Anche nel sistema economico islamico vengono sottolineati i problemi dovuti alla scarsità delle risorse, alla distribuzione iniqua e inoltre allo spreco dei beni e dei servizi.

Ovviamente anche le soluzioni ai problemi sono diverse: il sistema capitalista vede nel mercato libero una soluzione alla scarsità delle risorse, il sistema socialista invece conta sull’intervento del governo per gestire un’economia prosperosa con un’equa distribuzione dei guadagni, mentre nei sistemi misti il governo interviene quando il mercato non è in grado di soddisfare l’interesse comune.

Nel sistema economico islamico la mano invisibile del mercato e la mano visibile del governo possono funzionare correttamente quando sono guidate dalla mano invisibile della moralità. L’Islam cerca di promuovere l’acquisizione delle virtù negli individui coinvolti nella gestione economica, affinché facciano del loro meglio per raggiungere il bene comune. La mano invisibile della moralità può funzionare come un filtro per impedire lo spreco nei consumi e inoltre incoraggia la redistribuzione dei guadagni grazie alla cooperazione e all’altruismo.

Peculiarità del sistema economico islamico

Il sistema economico islamico è molto simile ai sistemi misti nel riconoscere la proprietà privata e pubblica, vi aggiunge tuttavia quella comune e statale, poiché il solo mercato non basta a coordinare l’economia, ma dev’essere accompagnato dalla morale e dallo Stato.

Sistemi Proprietà Coordinazione
Capitalismo

Economia di mercato

Proprietà privata Mercato
Socialismo

Economia pianificata

Proprietà pubblica Pianificazione centralizzata
Economie miste

Economie di mercato regolate

Proprietà privata e pubblica Mercato regolato
Economia islamica

Economia morale

Proprietà privata, pubblica e di Stato Mercato, Stato e morale

 

Domande

1- Quali sono i tre criteri principali per classificare i sistemi economici?

2- Quali sono i quattro tipi di sistema economico e quali aspetti li caratterizzano?

3- Quali sono le peculiarità del sistema economico islamico?